Spesso si confonde la normazione di una determinata attività o di un prodotto con la sua certificazione. In realtà la norma definisce i requisiti da rispettare e la certificazione attesta che effettivamente quella determinata attività, o quello specifico prodotto, rispetta i requisiti della norma. La certificazione è quindi una procedura con cui una parte terza, indipendente, dà assicurazione scritta che un prodotto, un servizio, un processo o una persona è conforme ai requisiti specificati.
La certificazione dei prodotti impiegati in edilizia è importante sia per le imprese sia per i consumatori. Per i primi: rafforza la fiducia del consumatore, fornendo le prove della qualità dei prodotti; le distingue dai concorrenti; aumenta la loro professionalità e la loro conoscenza; fornisce uno strumento di gestione aziendale; aiuta ad espandere il proprio mercato e a promuovere la propria immagine. Per i consumatori, la certificazione garantisce che il prodotto sia conforme alle specifiche di sicurezza, di qualità, di prestazioni e affidabilità definite dalle norme super partes.
La credibilità delle certificazioni dipende dalle organizzazioni che le emettono e la qualificazione degli organismi di certificazione viene indicata con il termine “accreditamento”.
L’ente unico di accreditamento in Italia è ACCREDIA (istituito con il Regolamento 765/2008) che si assume l’onere di accertare l’oggettiva aderenza da parte degli organismi di certificazione alle prescrizioni indicate dalle diverse norme che ne regolano l’attività.